Chiude in positivo il bilancio del terzo trimestre dell’anno per Roche con un +6%, in particolare grazie alla perfomance di vendita dei nuovi prodotti come Ocrevus, per il trattamento per la sclerosi multipla e di Perjeta, Actemra e Xolair che sono cresciuti rispettivamente, rispetto al 2016, del 17%, 13% e del 17%. In generale il segno positivo è stato raggiunto grazie ai successi conseguiti dalle due divisione del Gruppo: Pharma e Diagnostics. Nel campo dei biosimilari, dove la concorrenza con le altre big pharma è molto pressante, Rituxan e Avastin hanno risentito della concorrenza dei biosimilati, perdendo rispettivamente il 16% e il 4%.
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